La baciavo a perdifiato. Baci interminabili, divoranti.
Avevo diciotto anni, lei tre più di me. Di lei si diceva che fosse una piuttosto disponibile. Di lei pensavo che avesse le tette e la bocca più belle del creato.
Non sono mai stato bello, nemmeno particolarmente brillante o interessante, non mi sono mai posto problemi, tantomeno limiti. Ci provavo e questo il più delle volte era sufficiente.
Con lei faticai un po’. Ero giovane e lei una donna. Io andavo al liceo e lei lavorava dal notaio Bevilacqua che stava proprio sopra il bar dove andavo a guardare i miei amici giocare a biliardo. Spesso veniva a ordinare il caffè per il notaio e i colleghi, se li facevano portare allo studio, ma lei preferiva berlo al banco. Se ne stava dritta sui tacchi ma con le gambe incrociate strette. A volte mangiava una pastina e io a poca distanza aspettavo il momento in cui con noncuranza avrebbe pulito dalle briciole l’abito, sul seno. Mangiava lentamente, staccando i bocconi con le dita che poi portava con grazia alla bocca. Non divorava, ma c’era qualcosa nel suo modo di mangiare che alludeva alla fame, al desiderio di cibo.
La bocca era carnosa, quasi volgare ma si inseriva in un volto serio, algido rendendo l’insieme equilibrato.
Quando finalmente baciai quella bocca ne divenni schiavo. Passavo intere ore accanto a lei, sul letto a baciarla con tenerezza ma più spesso con una passione che mi agitava lo stomaco. Passavo dalle labbra al seno che baciavo e succhiavo ma ancor più accarezzavo. Lei mi guardava con dolcezza ma a volte veniva assalita da una specie di furia che la faceva diventare irresistibile. Tutto di lei si trasformava e io non potevo che possederla quasi con rabbia, quasi per domarla.
E che fine ha fatto?
Lei o lui?
Lei.
temo il peggio.
Cioè si è sposata?
magari, lui di solito le fa fuori.
Ah. E lui ora dov’è?
continua la sua vita di sessantenne psicopatico
Tutto questo non traspare dal post, è un po’ inquietante.
Ho scritto diversi post con questo personaggio , Paolo, protagonista, avevo cominciato nel vecchio blog. Sinceramente non ho ancora capito se le fa fuori veramente o no, so che è un uomo disturbato, ossessionato da diverse cose, soprattutto dalle donne.
Ti seguo da pochissimo, non potevo sapere. Può darsi che ci sia un seguito allora…
sicuramente, ogni tanto questo uomo mi prende la tastiera 🙂
Pure ladro quindi.
🙂
Topper, guarda io talmente amo questo personaggio che mi sono letta a ritroso tutti i post di M.!!!
Io credo che quando Paolo prende la mano di M. la scrittura diventa qualcosa di più.
E M., davvero, lo dico sul serissimo, dovresti farne un libro.
E secondo me c’è da capire se sia meglio o meno le abbia fatte fuori.
Tutte? una sola? Nessuna, sebbene? Tante cose da dipanare…ma vai alla grande! 😉
f.to Un’ammiratrice di Mentominimo
Orcocàn…. magnifico 😛
Grasssssie 🙂
Travolgente.
Onorata!
E’ la verità, mi è piaciuto molto..
Ne sono felice.
eccoti.
la cazzona è qua!
Bellissimo, quello che hai scritto 😉
Quel quadro ispira cose meravigliose, è un capolavoro!
Quadro fantastico. Ti ringrazio di cuore per avermelo suggerito.
Guarda, fortuna che ieri ho avuto l’illuminazione (un po’ inutile dato che non era un segreto). Pensando a te mi è venuto in mente subito lui, ero sicura che ti sarebbe piaciuto e che ti avrebbe suggerito qualcosa 😉
ti lovvo Vale, sei bravissima!
😀
uhmmmm
che sta per…
carnale passionale…molto!
ah allora e una cosa buona?
assolutamente si
e devo dire che baciare in “quel modo, mi manca” 🙂
no, a me no, baciare è la cosa che più amo, la più intima, la più erotica.
mi sono espressa male….intendevo che essendo single da un botto di tempo…è parecchio che non bacio.. 🙂
il bacio è tutto…
poi c’è il resto, ma è sempre accompagnato da bramose labbra a baciare e mordicchiare..si!
trovati urgentemente una bocca da baciare 🙂
Peccato cosi’ breve
ml
lo spazio di un post 🙂
molto in sintonia con i miei gusti, graditissima lettura
ne sono onorata 🙂
aaaargh.
Come ti vengono queste intuizioni? Come puoi ricordare certe cose senza provare dolore? Puoi ancora ricordarle al presente?!?!
sai che non ho capito!
Beh, hai descritto delle sensazioni che ho vissuto qualche anno fa, e che non ho più ritrovato – ricordarle così, per me è uno spillo infilzato sulla loro assenza.
Ora che ci penso non è detto che la tua vita sia densa di cinismo e anaffettività 😛
La mia vita è un gran casino come quella di tutti credo
Se costui le fa fuori, ed è ancora tutto da verificare, meglio sarebbe stare alla larga da chi gli somiglia pericolosamente. Oppure bisognerebbe farlo fuori prima. Ho sempre la soluzione spicciola.
Trovare la soluzione spicciola è una dote.
Credo che alla fine costui sia un cagasotto, a maggior ragione la soluzione di starne alla larga è la migliore.
Oppure fai che muoi PER la sua ossessione…
muoia.. mi sono persa una i.
e cmq starne alla larga è impossibile.
La sua forza indolente ti prende. Puoi punirlo ma non evitarlo.
c’ è un boa nella canoa, speriamo che muoa…
Non conoscevo quest’uomo (definirlo personaggio mi ferisce), mi piacciono le sue schiavitù. Lo seguirò sicuramente.
Un sorriso
È un omucolo infatti. Grazie!
Travolgente.
Avevo fame di leggere tutte le parole.
Complimenti.
TI ho trovata per caso. Che culo! 🙂
Un saluto.
MyP
Grazie!
… mi chiedevo… dici che sia troppo importante il mio culo?
del resto si può fare fuori in molti modi.
personalmente, mi mette più a mio agio leggerci l’incontro, lo scontro (o se vuoi il confronto) tra due umanità. senza qualificarne l’intensità.
e senza pensare alla brutalità della fine.
qualunque sia.
Interessa anche a me soprattutto quello, mi incuriosisce.
uh, meno male.
niente finale splatter truculento, vè?
sorrido.
Confesso, avrei voglia di parlare di sangue
Èh. Nel caso, ti ci leggerò.
vediamo.
Mica facile parlar di quelle cose
Sei brava a tratteggiare questo ragazzo, è quello di Wanda.
Grazie, sì sempre lui.
Certo che il nostro diciottenne, o giù di lì, era intraprendente, perché è riuscito a far sua la bellezza mozzafiato sui trampoli, che piluccava la pastina.
Mi sa che lei fosse una erotomane.
Però mi è piaciuto.
Lei era una delle tante che lo fa per divertimento.
Una escort senza esserlo?
no, scusa, una che tromba per divertimento e basta.
Compreso tutto.
in che senso?
Devo essere nato nell’epoca sbagliata. Non mi è mai capitato a diciotto anni un’ avventura simile.
sinceramente non credo sia così improbabile, che una di ventuno anni abbia una relazione sessuale con uno di diciotto.
Non dubito su quello che dici, anzi è quasi uno standard.
Parlavo a titolo personale.
magari ti sarebbe andata peggio 🙂
Senza dubbio. Imbranato com’ero.
🙂 nel senso che che le tue esperienze saranno state migliori, anche se non precoci.
Non potendo fare il confronto, non mi pronuncio nel merito 🙂
fossi una tua amante piangerei 😀
Forse di gioia…altrimenti scapperesti a gambe levate.
dai, che esagerato!
Non è facile riconoscere i propri limiti.
No, ma spesso riconosciamo quelli che gli altri non vedono
In questo caso si deve avere anche onestà intellettuale.
Non credo sia sempre volontario
E’ vero anche questo
Un uomo “schiavo” di qualcosa che comprendo, che sento.
Non conoscevo questo tuo “uomo”, menteminima.
Solo oggi l’ho incontrato. Quindi scrivo senza essere a conoscenza di altro.
Ciò che mi ha interessa è l’incontro-scontro tra questi due modi di essere umani.
Bello il momento delle briciole. Bello davvero.
Un sorriso
gb
Ci si bacia e ci si sbrana in due!
ma forse non sempre.
“ma forse non sempre.”
Forse non sempre.
E’ comunque sempre l’incontro di due esseri umani.
E “sbranarsi” può essere visto positivamente, contemporaneo al baciarsi, come un inoltrarsi nell’altro, profondo e reciproco
…tu parli di passione, mm.
E lo sai fare.
Ecco il perchè del mio baciarsi-sbranarsi.
non sai quanto mi piaccia quello “sbranarsi”
🙂
Hai reso così bene la passione! Lo rileggo cento volte.. Meraviglioso.
Accipicchia, come ringraziarti?
la vendetta della pastina…
TADS
no, era veganamente corretta 🙂
Cosa dire che altri non hanno già detto?
A me pare che il racconto (per altro molto piacevole) possa avere due possibili continuazioni.
La prima: e vissero felici e contenti. Bleah, che noia!
La seconda, molto più probabile: lui o lei si rivelano dei mostri famelici.
Lei è una serpe e fa di lui un sol boccone.
Lui è un vampiro e se la beve.
Cosa te ne pare? 😀
Nicola
potrebbero entrare in società 🙂
Molto bello questo post, con la metafora della pastina.
La furia degli alimenti.
grazie 🙂