E intanto Londra brucia.

Ho un desiderio di strage, di urla abbaiate.
Vorrei essere consolazione ma ho solo parole cretine per riempirti le orecchie.

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Metto i baffi così non mi riconosco.
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28 risposte a E intanto Londra brucia.

  1. rodixidor ha detto:

    prova a tacere allora

  2. fango ha detto:

    non è detto che le parole cretine non siano quello che serve.

  3. graziaballe ha detto:

    Per trovare parole di consolazione dovresti abbassare il desiderio di strage, come fosse una radio. E impedire di tenere alte le grida abbaiate.
    Però ha anche ragione Fango. Non è detto che parole cretine siano necessariamente fuori luogo.
    E magari con un pò di baccano si copre tutto.

  4. newwhitebear ha detto:

    Che necessità c’è di urlare? Si possono dire le parole anche con tono normale.
    Ma forse ci siamo abituati male: si urla e basta.

  5. Niko ha detto:

    … a volte, quelle che possono sembrare parole cretine, sono la verità!

  6. gelsobianco ha detto:

    “I’m trying to get to you, baby
    I’m feeling scared…”
    Senti in te visceralmente questo tuo desiderio bruciante e questa tua profonda paura che ti portano a parole sbagliate che gli invaderebbero solo le orecchie.
    Abbaia le tue urle violente solo in te e a te. In te e a te.
    Svuotati.
    Poi avrai la tua vera voce giusta fuori e dentro.
    gb

    • menteminima ha detto:

      In questo caso vorrei avere solo semplici parole di consolazione che non posseggo.
      Il senso di impotenza mi fa infuriare.

      • gelsobianco ha detto:

        Svuotati. Svuotati di tutto.
        Avrai le tue parole di consolazione che credi di non possedere.
        Prova!
        Vedrai che non sarai più impotente!
        Prova!

      • gelsobianco ha detto:

        “sì, contro la malattia e la morte”
        E, dopo aver urlato in te stessa ed, anche a voce alta, a te stessa, la tua rabbia contro la malattia e la morte, dopo le tue urla di impotenza abbaiate, ti sentirai nuovamente disposta a qualcosa di diverso, sarai ancora “potente”, potrai giungere alla “consolazione”, in senso lato, avere semplici parole che, ora, sono coperte dalla tua furia.
        Credimi, mm.
        Per esperienza personale ti scrivo questo.
        Con empatia.
        gb

      • menteminima ha detto:

        Ti ringrazio, grazie davvero.
        un bacio

    • gelsobianco ha detto:

      un abbraccio vero
      gb

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