Arrivi ad un certo punto, che non è un punto fermo, è un’opportunità, un calcio d’angolo potrei dire se giocassi a calcio o se almeno un po’ di calcio mi occupassi.
Posso spiegare il fuori gioco, anche quello di rientro e bada bene che per una donna degli anni sessanta non è cosa da poco.
Ma non mi spiego perché ad un certo punto io faccia diventare quell’opportunità, quel calcio d’angolo appunto, in un punto fermo. Non è certo come una punizione dal limite ma a una opportunità non si rinuncia, si coglie, ecco che cosa si dovrebbe fare.
So da tempo che a un goal sbagliato corrisponde un goal subito, che se sei in difficoltà ti conviene buttarla fuori, che il catenaccio io manco morta e che melina non si può nemmeno sentire.
Il vero problema è che io giocavo a basket e il basket è proprio un altro pianeta.
Già postata, lo so, ma era una vita fa.
Il titolo del post è il più bello degli ultimi tre anni.
Quanto a te, hai capito come sono messa?
millemila volte il basket. che il calcio, lo spogliatoio dopopartita del basket manco se lo sogna.
lo spogliaitoio del dopo partita di basket femminile era una roba da far arrossire il calciomercato tutto.
Sono andata a vedere il significato di “catenaccio” e “melina” nel linguaggio calcistico.
Mi sono istruita così.
Credo di capire come tu sia messa. Forse.
“a una opportunità non si rinuncia, si coglie, ecco che cosa si dovrebbe fare”
A me pare sia questo il punto centrale! Sbaglio completamente?
Io non ho mai giocato neppure a basket.
Io cercavo, cercavo di eseguire un “un grand jeté” correttamente e con grazia.
Ciao, mm.
gb
io sono troppo alta per il calcio, figuriamoci per la danza…
però studiare danza deve essere mostruoso
ho centrato il punto, mm? 😉
io amo la danza e la musica.
perché mostruoso studiare danza?
a me non è stato permesso dedicarmi solo alla danza purtroppo.
buona serata!
ti sorrido
gb
io non avrei potuto giocare a basket!
che parola assurda ho usato! volevo dire durissimo, difficile …
molto duro, sì, studiare danza!
bisogna avere determinate caratteristiche fisiche ed amare la danza.
io, fin da bimba, l’ho avuta profonda in me.
🙂
gb
non mi hai ancora detto se avevo centrato il punto o ero andata completamente fuori rete!
hai colto naturalmente.
grazie.
🙂
Il dubbio in questi casi è commentare o meno. Commentare qualcosa di cui si è capito solo che c’è da capire e rischi di dire solo sciocchezze. Allora faccio appello a chi sapeva tramutare un calcio d’angolo in una magia, un volo contro ogni forza fisica capace di tenere sospeso il fiato di ventimila persone. Sia un viatico per il tuo calcio d’angolo.
Maradona era un mago, una mano … cioè, un piede magico 🙂
Non essere blasfema, quella fu: “la mano de Dios” 😉
sempre sia lodato
credo che tu abbia usato un linguaggio a lui conosciuto, pertanto dovrebbe essergli chiaro…
bellissimo post, bellissima canzone
Non so, temo che non sia così 😉 canzone bellissima sì!
Il calcio. Che come sport dovrebbe chiamarsi “pallonaro”
Ma è uno sport?
Mai seguito.
Chapeau.
Fa bene, mi caro, è un gioco sporco.
e tu aspiazzalo e fagli i 3 secondi offensivi! 😉
che???
ahaihaihai signora longa! ma allora conosce meglio il calcio! 😀
3 secondi offensivi: quando un giocatore rimane nell’area dei 3 secondi della squadra avversaria per un tempo superiore a quello previsto mentre la propria squadra è in possesso della palla. Questo “conteggio” parte solamente da quando la palla passa nella zona di attacco. (Regolamento Tecnico, art. 26)
ah ah ah ma così, perdo la palla. Se un attaccante “sosta” per più di tre secondi nell’area avversaria, la palla va all’avversario. AGGGGrazia !!!
si però mi piaceva l’effetto provocazione di farlo apposta!
che poi io fantastico sul basket a seconda di quello che recepisco (malamente) dai miei due uomini, tifosissimi..
tipo che mi immagino una scena da stallo western
lei che invade, appunta i piedi lì davanti al suo uomo, lo guarda fisso tenendo la palla sotto il braccio. L’arbitro fischia, lei cede la palla sdegnata e sdegnosa, continuando a guardarlo dritto negli occhi, come dire “tieni, te la do, ma sappila usale adesso!”
vabbè…mi sono fatta un film! :))))
ho giocato a basket tanti anni. Sotto canestro, in area sono solo botte da orbi. 🙂
quello che mi sconcerta del basket infatti sono i tempi…tutto si gioca in manciate di secondi….e i lividi che ogni volta devo massaggiare di arnica ongi lunedi sera (ovviamente non i miei. Io mi guardo bene dallo sport!)
Accidenti pero’, per una che non si occupa di calcio. Certamente le opportunità non vanno sprecate, ma a volte restare fermi in quell’angolo dà la possibilità di vedere con chiarezza per tutta l’estensione del campo e non è male vedere tutti fermi in attesa.
Pablo
È vero, ma giocavo a basket e nel basket non ci sono pause. La partita si guarda bene dalla panchina, ma chi ci vuole stare in panchina?
L’unica cosa che non ho capito è il titolo.
Però bello.
Io poi ho una passione per le donne alte contrarie al catenaccio.
allora sono il tuo tipo 🙂
Eh, lo sapevo già. Immagina le succulente litigate!
Litigare! Sono una specialista.
Io no ma sono un ottimo incassatore.
E i colpi, perfino se bassi, mi rafforzano.
mmmm, non so se crederti.
Chi l’ha fatto in passato non se ne è mai pentito.
Credimi.
Tra te e me non c’ è mai stato un litigio. È capitato di avere opinioni diverse. l’idea che mi sono fatta è che tu non sia un incassatore, no, no! 🙂
Come puoi esserTi fatta un idea se ritieni di litigio non si sia trattato?
ecco, che ti dicevo? 🙂
Purtroppo sono un tipo un po’ troppo pedante e pignolo. Ma avessi udito il tono delle mie affermazioni – allora come oggi – Ti sarebbe ben evidente l’assenza di qualsivoglia nota polemica.
D’altro canto, converrai che muovendo in difesa la guardia, possa capitare inavvertitamente di colpire il contendente. 😉
Ecco, vedi, io sono totalmente avulsa da qualsiasi tipo di strategia, sono incapace. A questo punto stiamo sorridendo entrambi. Meglio lasciar perdere i litigi. Bevi qualcosa?
Sempre.
Ti rammento, umilmente, essermi ancora debitrice.
… hai ragione, perdonami. Provvedo!
Non perdono, mantengo l’assoluzione in sospeso fino alla dovuta esecuzione.
com’ è umano lei… signor litediinn….
Umano?
Lei mi offende, Professoressa!
Mi perdoni, lei mi confonde.
Magari ci riuscissi! Considererei il confonderti un’ottima tattica di autodifesa.
non capisco, sto in qualche modo attaccando?
Al momento direi di no.
Sono io a stare sulla difensiva.
Mi premunivo studiando tattiche
per eventuali futuri alterchi.
Posso sentirmi triste?
Non dovresti.
Solo quei baffi sarebbero motivo sufficiente a non esserlo. Se invece sono io a rattristarTi, mi scuso e smetto subito.
Di certo il basket è più piacevole del calcio, maschile o femminile che sia.
Certo ce ne vuole di fantasia e di tempo per dipingere la carta da parati, che non è sicuramente il meglio da ricoprire col colore.
L’altro ti legge? Pensi che abbia le chiavi di lettura del post, più lungo del solito?
Io mi sono divertito a leggere e qui mi fermo.
Adoro questo commento. No, non legge 🙂
Mi fa piacere l’apprezzamento. Dunque non legge.
Un tarlo scava un dubbio. Hai parlato di ragazza del sessanta. Ho letto bene oppure no?
… donna degli anni sessanta..
donna degli anni sessanta può assumere due valenze ma non indago oltre.
Mi sarebbe piaciuto giocare a basket ma mancava l’altezza. Quello femminile ha fatto molti passi in avanti dal punto di vista spettacolo.
non è un segreto, 1962
Allora era la seconda ipotesi.
spero quella che preferisci
Sicuramente
Io non ho mai giocato né a calcio né a basket, quindi mi soffermo sul titolo.
Bello. Indica, a volte, fare una cosa complicata.
Nicola
complicata dici? e a me che pare insensata…
Grande Minima! 🙂
182 centimetri…
Peeeerò! Marooonna io sono 1,70…. invidia! 🙂
Già, ti invidio 🙂
Ok, scambiamoci l’altezza!! 😀
affare fatto 😉 furuffi, mi compro un tacco dodici immediatamente … quando si dice “donna matura” …
Mitica! 😀
allora non sei “minima” in nulla! 😉
gb
prima la dipingi e poi la incolli?
(mi piace lo sforzo comunicativo della metafora calcistica da parte di chi il calcio non lo ama)
ml
no, pensavo ad una vecchia, orrenda, tristissima carta da parati e di dipingerci sopra.
Il calcio non sarebbe male se giocato in un luogo caldo, senza fango e senza tifosi
io pallamanavo.
dai, fico!