Io sto nello spazio lasciato tra due parole, nella riga di mezzeria, al purgatorio, tra due materassi quando fai l’amore, nella pausa tra il primo e il secondo, nel tempo tra il lampo e il tuono, tra il tic e il tac, la veglia e il sonno, nel bracciolo tra i posti in aereo, sul foglio quando la penna scrive a scatti, nel tasto lungo della tastiera.
Da nessuna parte.
O dovunque, dipende dai punti di vista. Bentornata 🙂
Oh, grazie
Dipende. è come stare nel limbo, con un piede in due scasrpe.
Ben tornata
Grazie. Baci
ricambio