Ho amato il sottobosco
sperato il muschio.
Perché la vita è là,
dove non guardiamo e non sappiamo
nell’ombra persa, mai sconfitta.
Ho amato il clamore di silenzio operoso
e la cerva morta: nutrimento e dolore.
E poi i tuoi passi croccanti su foglie e rami abbandonati prima
e scivolosi e viscidi di sguardi miopi poi.
Sottobosco (di nuovo)
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Mi piacciono i ..passi croccanti
Sanno di pane appena sfornato
Meraviglioso
ogni tanto ritornano… il sottobosco è ricco di vita e di profumi.
Un sorriso