Archivi del mese: aprile 2022
25 aprile
Oggi è lunedì e canto un papaveroieri un fiore giallo senza nome perché lo ignorocome ignoro miliardi di altre cose dei fiori e del mondoTu come ogni oggi mi regalavi una rosa, rossa
Tornare
Tornavamo da una giornata al mare. Guidavi tu perché io con le infradito non so guidare. Avevo i piedi freddi perché sparavi il condizionatore in basso. Stavamo in quell’abitacolo mondo avvolti dal nostro silenzio.Era bellissimo. Facciamo le stradine, dicevi, che … Continua a leggere
La svolta?
Li sceglieva così, privi di gentilezza, di attenzioni, incapaci di usare la parola amore. Corpi e anime difficili. Pensava di meritarseli. Solo una volta le sembrò che le cose stessero andando diversamente.Forse ogni tanto si formano degli angoli, dei cambi … Continua a leggere
Infanzia
La prima casa che ho abitato era in una zona della mia città chiamata Cipressina. Abitavamo in via Pietro Vecchia, che a me pareva fosse una parola unica, “pietrovecchia”. Forse gli altri dicevano “Abito in via Vecchia”, forse con la … Continua a leggere
Immobile
Tutte le mattine percorrevo la stessa strada. Avrei voluto cambiarla, ma ai lati di quella strada cresceva tutto quello che mi può rendere felice. Avevo erba alta, fiori di campo, anche azzurri, papaveri e sicuramente qualcosa di magnifico che dall’auto … Continua a leggere
Quarantacinquesimo parallelo
Ci sono persone per ogni specialità o forse sarebbe meglio dire che ogni persona è specialista almeno in una cosa, lei sapeva guidare.Guidava con pazienza e determinazione.Divorava chilometri senza mai dare l’idea di essere affaticata.Cambiava marcia con sicurezza e delicatezza, … Continua a leggere
6 aprile
Ho cambiato l’acqua ai tuoi fiori che erano ancora belli. Quelli gialli perché era quasi Pasqua, due rose bianche messe bene e quelle foglioline un po’ verdi un po’ gialle. Detto cosi non sembra granché, ma invece erano belli davvero. … Continua a leggere
Ascolta
Ti ho raccontato della viola, della margherita e della malva perché non sono tipo da rosa. Tra poco toccherà al papavero. Ti ho mai detto dell’ortica fiorita?
La vecchia.2
Era in vacanza, una vacanza decisa all’ultimo momento. Si era aggregata al gruppo di un tempo per sfinimento. Non era facile dire sempre di no.Le altre donne del gruppo, quattro, non erano certo alla sua altezza. Due erano totalmente insignificanti, … Continua a leggere