Oggi il mare è piatto. Solo la superficie trema per una leggera brezza che arriva da Est. La coppia a sinistra è sui settanta. Si coccolano, si abbracciano e si baciano. La signora più avanti li guarda sorridendo e allora loro le dicono che si vogliono bene, tanto bene. Non portano la fede. Lei ha una collana d’oro con un pendaglio, una medaglietta, che ogni tanto porta alle labbra e bacia come si bacerebbe una reliquia. A destra un’altra coppia che fregandosene di ogni regola parla al telefono col vivavoce. Dall’altro capo una collega di lui. Sono infermieri. Si accordano per una serie di cene da fare dopo alcune messe di suffragio in ricordo di amici mancati. Dietro, la solita nonna di Merano che afferma convinta che la cucina italiana non è poi sto granché, nulla a che vedere con quella dell’Alto Adige. Più in là una bella signora che porta una fasciatura al braccio sinistro. La mimetizza con una specie di bandana, ma a giudicare da come la sistema ogni tanto e da come la guarda temo di sapere che cos’è. Stamane ho letto la stessa idea in due posti differenti. Più o meno diceva la stessa cosa: cercate di essere felici e tenete alla felicità di chi vi sta accanto.
Perché si sa, il tempo è un gran bastardo (questo l’ho aggiunto io)

Ottima aggiunta.
resoconto dalla spiaggia con morale finale.