Archivi categoria: senza regole
Il ricordo che porto di te.
Mi domando se siamo la somma delle braccia che ci hanno stretto oppure degli abbracci che ci sono mancati. Siamo la somma dei nostri desideri o degli appuntamenti mancati? Io non ho cercato altro che abbracci e mi sono accontentato … Continua a leggere
Frigo vuoto
Ho suole troppo sottili capelli mossi da pensieri sbagliati Io non sono un pericolo sono piuttosto un disturbo uno spiffero un fastidio una voce il gesso che urla sulla lavagna la carta igienica finita un preservativo rotto una dimenticanza lo … Continua a leggere
Fuckin’ nirvana. Copio da me.
Cerco di mettere insieme un mattino con una sera, ma mi manca sempre il pezzo giusto. Ho messo tutto sul tavolino di cristallo del soggiorno. Tutto in bella mostra. Ho girato dal lato giusto tutti i pezzi. È incredibile quanti … Continua a leggere
Sweet home Chicago.
Ho fatto una scemenza, una delle più grandi che abbia mai fatto. Qualche settimana fa un vero e proprio diluvio universale mi ha colto di sorpresa mentre passeggiavo in centro. Mi sono dovuto riparare sotto un portico che ospita negozi, … Continua a leggere
Novemilametri.
Tra i pensieri rarefatti la mosca volava. Non si è mai fermata, nemmeno un istante. Mi chiedo se provasse terrore oppure nostalgia per quell’addio non voluto. Volava tra una testa e l’altra fino all’ultima, la mia, e ricominciava. Era come … Continua a leggere
Scalmo.
Mi capita troppo spesso di avere sulla punta della mente un sentimento, ma di non saperlo dire. Invidio i poeti che hanno le parole e tutti voi che sapete dipingere o comporre. Io oggi mi sento così e forse mi … Continua a leggere
Su commissione.
Parigi ė una città del cazzo, non l’ho mai sopportata. Ci sono stato due volte, la seconda in viaggio di nozze con mia moglie, la prima per incontrare proprio mia moglie che però a quel tempo stava con un altro. … Continua a leggere
Innamorarsi.
Oggi lavori in corso. È stata una vera fortuna perchè ho potuto percorrere una strada che non avevo mai percorso. Ha quattro belle curve. Io amo guidare strade con le curve. Quella strada attraversa la campagna. La campagna là, verso … Continua a leggere
Viaggio al termine delle note.
– Signora dovreste alzarvi, mi preoccupate. – Vattene, ho mal di testa e ad ascoltar meglio, la testa non è l’unica cosa che mi duole. – È mai possibile che siate così apatica, nulla che vi interessi, che vi sorprenda, … Continua a leggere
A proposito di B.
“Aveva due tatuaggi: uno sulla spalla destra, l’altro sulla sinistra. Erano uguali: un tralcio di rosa che formava un cerchio con al centro una lettera scritta in corsivo. La O stava a destra, la M a sinistra. “Vorrei fare un … Continua a leggere