Una volta non avevo paura, adesso sì.
Attraversavo la strada alle sette con gli occhi chiusi senza mai barare,
Mi svegliavo e passavo notti intere sotto il letto al guinzaglio di mostri, fantasmi, teoremi vari e al mattino ero ancora lì, fiera, basalto.
Ridevo mostrando i denti, anche quelli che mi mancano per via di una bizzarra legge di natura.
Riuscivo a partorire con velocità e dolore figli da amare senza saperlo dire mai e idee cretine da dire al mondo in continuazione.
Una volta ho detto tutta la verità, una sola, non ne ho avuto paura, nemmeno un goccio.
Volevo che tu lo sapessi, una volta non avevo paura, ora sì.
Era domenica.
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Cavolo. (lo so che è un commento all’apparenza idiota e banale, ma racchiude tutto).
Spero sia un commento positivo.
Come potrebbe non esserlo con te, cara menteminima 🙂
Stavolta mi hai spiazzato.
ml
Perdonami, vorrei capire in che senso.
alcuni passaggi mi sono rimasti oscuri e nel complesso il quadro di te quando non avevi paura è un po’ inaspettato (che ci facevi di notte sotto il letto, al guinzaglio?)
ciao
ml
Hai ragione scrivo in modo sconclusionato. 😦
Anch’io una volta riuscivo ad ascoltare questa canzone senza piangere. Una volta.
che fosse “meglio” una volta?
Sì forse era meglio. Anzi, decisamente!
Anche ora dici la verità!
Hai paura, ma la “confessi” ampiamente.
Chapeau.
gb
C’è una “umanità” profonda, infinita in questo tuo scritto!
La vedo nei suoi colori e nei suoi suoni diversi.
C’è un qualcosa di impalpabile, ma così forte, che mi prende la pelle, la mente, il “cuore” e mi agita e mi rivolta nella mia totalità.
E cerco di penetrare nelle tue immagini sempre di più, di più…
Sì, mm, sai procurarmi tutto questo con le tue parole.
Ciao, cara!
Grazie.
gb
la parola ” umanità” d un po’ tempo si agita nel mio cuore.
la parola “umanità” ha più di un significato, ri_pensandoci 😉
ciao, mm!
un abbraccio
gb
Si sente questa “agitazione”, mm!
Ti sorrido
gb
Ed ogni volta ti rileggo.
Più e più volte.
Poi spengo e guardo il soffitto, cercando di imprimere al bianco le immagini che hai suscitato.
Vedo sempre un grande uccello rosso con le piume brillanti.
Ed avrei voglia di afferrarlo ma è troppo lontano. O troppo vicino. O troppo bello.
O, forse, ho troppa paura.
Un’ombra che appare e fugge ogni volta con le tue parole.
Fyah fyah – selah sue
Alcuni giorni fa casualmente ho fotografato la mia ombra, non l’avrei mai riconosciuta.
Perché? Perché secondo te?
Non corrisponde all’immagine mentale del mio ingombro. Credo che un’ ombra sia sincera … chiedilo a un Veneziano 🙂
Oh, come sei criptica.
Ma era una sciocchezza. Un’ombra a Venezia è un bicchiere di vino.
Un ragazzo francese ha seri problemi con le visioni popolari italiane.
Ho però imparato un nuovo modo di dire.
Grazie mente.
Tu sei un ragazzo francese?
Io sono un ragazzo francese.
però pensi in italiano.
Penso in entrambe, a dire il vero.
È forse da li che nasce il caos che ho dentro.
Ci vuol coraggio ad ammettere la paura, ma credo che una volta confessata sia un po’ meno padrona di noi, anche se solo un po’. Brava. Questa canzone poi non sai quanto la adori e mi dia i brividi…e io ho paura delle cose belle.
Perché quando eravamo bambini ad ammetterla ci davano dei fifoni. È una bella canzone davvero.
quella è una paura che anziché averla subito, arriva dopo (e chi se la scrolla più?)
Ne parlavo ieri arriva dopo, sì.
Dici tutto …
Non lo so, ma credo che dentro questa paura ci sia la vita.
Sì …
una volta è tutto diverso… è l’oggi che ci frega! Buona giornata!
Dovrebbe essere il contrario, dovremmo armarci, diventare più refrattari, maceriamo…
Una volta non avevi paura ma adesso sì. I tempi cambiano e non con essi.
e noi con essi.
Hai roagione quel ‘non’ stonava!
e fai bene. questa canzone mi fa venir voglia di lsd tra l’altro.
per paura non ho mai provato l’lsd
meglio la psylocibina ma shhh.
c’ è da aver paura?
no anzi. ultimamente ne stanno studiando anche gli effetti benefici ma si sa cosa ne pensano le case farmaceutiche a riguardo…giusto un estratto da wiki (avrei metterlo ieri ma non mi parve il caso)
“È usata, a livello sperimentale, nel trattamento dei disturbi della personalità e delle cefalee a grappolo resistenti alle terapie tradizionali.
Uno studio del 2012 della National Academy of Sciences inglese, pubblicato sul British Journal of Psychiatry ha dimostrato che l’uso di psilocibina migliora le facoltà mnemoniche.[1]
Può modificare in modo duraturo la personalità:[2] uno studio effettuato nel 2011 dagli scienziati della Johns Hopkins University di Baltimora ha dimostrato che l’uso di psilocibina induce “positivi cambiamenti” nella personalità degli assuntori. Più della metà dei partecipanti allo studio (60%) avrebbe mostrato una decisa trasformazione in termini di “apertura mentale e creativa”: i tratti che si sono rafforzati sono quelli dell’immaginazione, delle idee astratte, dei sentimenti, del senso estetico, e tali cambiamenti sono durati almeno per i 14 mesi in cui i soggetti sono stati sottoposti a controlli.[3]
Uno studio del 2013 dell’University of South Florida[4] ha dimostrato che la psilocibina facilita la neurogenesi e il superamento dei traumi.
Nel 2014 è partito uno studio della New York University sull’uso della psilocibina contro l’ansia nelle persone affette da tumore[5]
Nel 2014 è partito uno studio della Università del Nuovo Messico che, riprendendo studi degli anni ’50 e ’60 che avevano mostrato buoni risultati nell’uso di psichedelici (in quel caso LSD) contro le dipendenze, sta studiando l’efficacia della psilocibina nel trattamento dell’alcolismo.[6]”
La verità (la mia) è che si nasce coraggiosi .e poi…si ha paura
Forse è una questione di consapevolezza…
ho fatto così spero ti vada bene. 🙂
Ci penso 🙂